La città di Angkor rappresenta un sito archeologico composto da centinaia di templi, rovine, sistemi di irrigazione di ogni genere (bacini, canali, serbatoi, dighe), sparsi nel mezzo di una lussureggiante giungla. Angkor, costruita tra il IX e il XV secolo, era una delle più grandi capitali dell'Impero Khmer. Si estende su una superficie di oltre 400 Km². Altre teorie più recenti, tuttavia, suggeriscono che la città fossa già abitata prima del IX secolo.

I primi templi, compreso Preak Ko, furono costruiti intorno all'anno 879. Poco prima dell'anno 1000 furono costruiti altri templi, tra cui Phnom Bakheng, Mebon Oriental e Prè Rup. Fu intorno al 1130 che Sūryavarman II costruì il tempio più famoso e conosciuto della città di Khmer: Angkor Wat. Dal XII secolo in poi si succedettero parecchi sovrani e in questo periodo furono costruiti i famosi templi di Bayon, Ta Phrom o Preah Khan, che costituiscono l’apogeo della storia  di Angkor. 

Tra il XII e il XIV secolo si alternano le religioni buddista e indù. A partire dal XIV secolo la città Khmer declinò, soprattutto a causa delle guerre di confine con il regno di Ayutthaya (ora Thailandia) ma anche a causa delle difficili condizioni climatiche dell'epoca. Diverse teorie suggeriscono che la caduta del regno fu dovuta all’incapacità di poter garantire alla popolazione quella risorsa fondamentale costituita dall’acqua, durante i grandi periodi di siccità.

Dal 1431, la città di Khmer fu abbandonata a favore della città di Phnom Penh, dove il potere politico ed economico si spostò dal XVI secolo in poi. L'attuale sito è patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1992. Parte del ricavato di questo gigantesco luogo archeologico viene devoluto alla conservazione dei templi, al loro restauro e agli scavi che sono ancora in corso nella zona. Gli archeologi (grazie in particolare alla tecnologia ‘lidar’, una tecnologia bastata sul laser), ancora oggi, continuano a trovare reperti dell’antica città.

1-   Angkor Wat

Vero e proprio emblema del paese, questo tempio buddista è il simbolo dell'attività turistica della regione. Dal 1992, Angkor Wat, è stata inserita nel patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è considerata l'ottava meraviglia del mondo. Simbolo della Cambogia, la sua immagine è presente nella bandiera nazionale. Questo tempio, costruito nel XII secolo, è relativamente ben conservato. Dalla sua cima, si ha una vista
mozzafiato dell'intero sito di Angkor. Questa città era una volta la capitale dell'Impero Khmer, che governò il sud-est asiatico dal IX al XV secolo. Lo spettacolo di questi resti nascosti nella giungla è semplicemente magnifico e vi farà dimenticare tutto ciò che vi circonda.

2- Angkor Thom

Angkor Thom significa 'la Grande Città'. E’ stata l'ultima grande capitale dell'impero angkoriano. È il più grande sito del Parco Archeologico di Angkor. Per entrare in questo sito, è necessario passare attraverso una delle cinque grandi porte d'ingresso, che sono sormontate da quattro facce giganti con i ponti lungo i quali si erigono delle statue imponenti. All'interno, Angkor Thom ha alcuni dei templi più
impressionanti del periodo angkoriano: 

• Tempio di Bayon
• Il Baphoun
• La terrazza degli elefanti
• La terrazza del re lebbroso

3- Ta keo

Ta Keo è il primo tempio di montagna ad essere stato costruito interamente in pietra arenaria tra la fine del X e l’inizio dell’XI sotto il regno di Jayavarman V. Si tratta di una piramide a cinque livelli che raggiunge un'altezza di 22 m. Questo tempio non è mai stato terminato in quanto sarebbe stato colpito da un fulmine, avvenimento considerato come un cattivo presagio, ma in realtà è più probabile che la vera ragione fosse la prematura morte dl re. Il tempio non ha praticamente nessuna decorazione, il che gli conferisce un aspetto sorprendentemente geometrico.

4- Banteay Srei  

E’ situato a più di 30 km da Angkor Thom, è per raggiungerlo è necessario attraversare la campagna. Questa breve gita permette di osservare lo stile di vita degli abitanti. Qua e là, risaie con alcuni bufali, case Khmer costruite su palafitte, amache, noci di cocco e altri alimenti venduti lungo la strada, alcuni galli fieri e vigorosi che gironzolano tra cani addormentati, ecc.. Soprannominato il 'tempio delle donne', Bantheay Srei è rinomato per la finezza e la bellezza delle sue sculture. Ed è vero, non troviamo questo livello di dettaglio e precisione negli altri templi. Il tempio, in un ambiente molto piacevole, è molto piccolo e si visita rapidamente. Il sito è circondato da un sentiero che passa in mezzo alle risaie e da ruscelli pieni di ninfee.

5- Ta Prohm

Attirando migliaia di turisti e reso famoso dopo il film Tomb Raider, il tempio di Ta Prohm è uno dei più popolari nel sito di Angkor in Cambogia. Dopo aver mantenuto la sua autenticità e il suo aspetto originale, il tempio è incastonato nella giungla di Siem Reap a pochi chilometri ad est di Angkor Wat.  Se avete intenzione di visitare Angkor Wat, non trascurate il tempio di Ta Prohm.  Poiché il tempio è stato lasciato intenzionalmente allo stato originale con una parte in rovina, durante la visita troverete una particolare atmosfera ed un ambiente scenografico imponente grazie anche alle grandi radici degli alberi che crescono quasi soffocando i resti archeologici. Tutto questo è il motivo della sua popolarità che attira numerosi visitatori. Le riprese del film Tomb Raider hanno permesso inoltre di rafforzare la fama del tempio come luogo di avventura e di scoperta.

Viaggi interessati