Se la cucina giapponese, cinese, vietnamita e tailandese è la più conosciuta al mondo, la gastronomia laotiana merita di essere scoperta per l'uso di erbe e spezie e, più ampiamente, per la sua varietà che è pari alla sua popolazione multietnica (68 etnie registrate). È inoltre riconosciuta come una delle cucine più sane per le proprietà farmacologiche degli alimenti che sono presi in considerazione nell'elaborazione delle ricette (proprietà antiossidanti della cipolla, dell'aglio o del peperoncino, apporto di vitamina C del basilico o della citronella, virtù sulla circolazione sanguigna con il galangal, una sorta di zenzero dal sapore di chiodi di garofano...).
Le verdure, molto numerose e varie, accompagnano carni (maiale, bufalo), pollame (anatra, pollo) e pesce. 
La cucina del Laos offre anche un volto più insolito per gli occidentali con carne di cane, pipistrello, talpa, ratto, scoiattolo e molti insetti, mangiati crudi o cotti.
Vi proponiamo quindi di degustare alcuni piatti tradizionali durante il vostro soggiorno in Laos:
- La famosa insalata di papaya verde piccante (tam mak hung)
- Zuppa di spaghetti (Pho), con sottilette di carne o polpette, peperoncino, menta, germogli di fagioli, coriandolo e basilico. È uno dei piatti più popolari in Laos. Potrete goderne in quasi tutte le strade del paese. 
- La "tom yam", una zuppa di origine tailandese, composta da carne, pesce o gamberi e aromatizzata con citronella, latte di cocco, ananas e molti altri ingredienti.
- Il "laap" o "lap", un'insalata piccante composta da verdure, pesce o carne macinata e accompagnata da riso.
- Mok", un paté di carne o di pesce cotto a vapore in una foglia di banana. 
Per quanto riguarda le bevande, la bevanda nazionale del Laos è "lao-lao", una bevanda molto forte (da 40 a 50°) a base di riso che può essere consumato in tutti i ristoranti. I laotiani sono anche amanti della birra e consumano la birra del Laos, famosa per la testa di tigre presente sull'etichetta della sua bottiglia.