Bac Ha è famosa come capitale della regione dei ‘Hmong fleurs’, o ‘Hmong bariolés’, uno dei 6 gruppi della minoranza H’mong le cui donne indossano un variopinto abito con colori dominanti tendenti all’arancione e al rosso. In passato era un villaggio sperduto tra le montagne, oggi , invece, questa piccola città ha conosciuto un boom molto rapido a scapito della bellezza dei paesaggi e della quiete della campagna.

1. Periodo migliore per viaggiare a Bac Ha

Tra gennaio e febbraio: è freddo e umido. Questa città è spesso nebbiosa.
Da marzo a novembre: periodo migliore per viaggiare a Bac Ha. C’è il sole e la temperatura non supera i 30oC. Giugno è la stagione dei trapianti di riso e settembre è la raccolta.
A dicembre: Bac Ha fa freddo. La temperatura non supera i 20oC.

2. Come arrivare a Bac Ha?

La superstrada Ha Noi - Lao Cai semplifica il viaggio a Bac Ha. 4 ore di trasferimento in autostrada e 1 ora su una strada provinciale vi porteranno nella capitale del colorato Hmong e dei susini. È anche possibile viaggiare in treno notturno se vi piace. Prendete un treno notturno ad Hanoi verso le 20:00 (diversi treni notturni che partono tra le 19:00 e le 22:00) per arrivare a Lao Cai la mattina successiva poi
ci vuole un ora per arrivare a Bac Ha. Vale un visita anche il mercato settimanale che è il più grande e più vivace del Vietnam del Nord. Questo mercato domenicale attira folle di abitanti delle tribù delle colline circostanti. Alcuni camminano diverse ore per arrivare a questo mercato che è un’occasione per acquistare cibo, animali, vestiti e articoli per la casa. C’è un fiorente commercio che va dagli  abiti ricamati a mano a tutti i tipi di animali a 4 zampe, compresi bufali, maiali, cani e mucche. La sezione della carne «fresca» non è per i deboli di cuore e potrebbe orientare più di qualche visitatore verso una severa dieta vegetariana.

3. Cosa fare a Bac Ha?

3.1. Il castello del re Hmong Hoang A Tuong

Il palazzo di Hoàng A Tuong, chiamato anche «palazzo dei re H’mong», fu messo in cantiere nel 1914 e completato nel 1921. Il padre Hoàng Yên Chao e suo figlio Hoàng A Tuong, dell’etnia dei Tày, erano i proprietari di questa imponente dimora. Hoàng A Tuong è stato il capo del territorio di Bac Hà fino alla liberazione della provincia di Lào Cai nel 1950. La montagna si erge orgogliosamente nella parte posteriore del palazzo mentre un ruscello incantevole corre davanti ad esso. Il palazzo ha un’architettura unica nel suo genere, di ispirazione euro-asiatica. Lo stile occidentale si scorge nelle fini decorazioni quali i rami di lauro intagliati sulla porta d’ingresso e nei corridoi pavimentati. Vi si trovano inoltre le caratteristiche tipiche di una fortezza: il palazzo è circondato da fortificazioni e ogni facciata presenta porte di recinzione e feritoie sulle mura. La dimora non era solo la residenza familiare di Hoàng Yên Chao e Hoàng A Tuong, ma anche il loro luogo di lavoro.

3.2. Le escursioni nei dintorni

Se Sapa ha perso la sua anima a causa del suo enorme sviluppo negli ultimi anni, Bac Ha continua ụngmantenere la sua aria pulita, le sue etnie tipiche, i suoi mercati interessanti e i suoi villaggi autentici. Gli amanti delle piste sterrate possono avventurarsi nei piccoli villaggi isolati del territorio e godere delle belle risaie terrazzate, dei giardini di susine, degli ospitali abitanti.  Il modo migliore per visitare questa regione è quello di fare trekking e splendide gite facilmente realizzabili sia per i grandi che per i più piccoli.

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