IMMERSIONE NELLA CULTURA KHMER 12 GIORNI
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Kampong Cham è una città cambogiana, capoluogo dell'omonima provincia. Situata nella parte orientale del paese, la città con i suoi 63.771 abitanti costeggia il Mekong ed ospita il primo ponte della Cambogia, costruito per collegare Kampong Cham a Tbong Khmum sulla sponda opposta. Il nome della città si riferisce al popolo Cham, un gruppo di origine musulmana della regione. In Khmer, la parola Kampong significa 'riva del fiume', o 'porto'. Oggi, Kampong Cham possiede ancora un fascino coloniale francese e si trova a 124 km a nord-est di Phnom Penh, 250 km a sud-est di Siem Reap e 120 km da Kampong Thom.
Tra ottobre e la fine di marzo, il tempo è molto piacevole e secco. Questo è il momento migliore per viaggiare in questa regione. In aprile e maggio le temperature possono raggiungere i 36°C.
Situata di fronte alla città, quest'isola verde attira gli amanti della natura con i suoi orti e l'ospitalità dei suoi abitanti. Koh Pen è un'isola magica che offre viste superbe sulla natura cambogiana, sulle attività locali, sulle colture e le risaie, sulla cultura buddista cambogiana e sulla grande gentilezza dei suoi abitanti.
Questo tempio buddista si trova ai confini di Kampong Cham. Risale all'XI secolo ed oggi ospita un tempio Théravada. Se sei un fan dei templi Khmer, vedrai che queste rovine erano quelle del tempio destinato al culto indù. Una volta che il buddismo Theravada è stato ufficialmente riconosciuto, un tempio buddista è stato costruito intorno al 15 ° secolo.
In cima alle montagne di questa regione, si può vedere il panorama della città di Kampong Cham. Si noti che Phnom Srey e Phnom Pros sono i siti storici che custodiscono il patrimonio culturale dei Khmer. E a questo proposito vi sono numerose storie che fanno di Phnom Srey e Phnom Pros luoghi interessanti e leggendari.
Dopo una lunga passeggiata attraverso la storia e le leggende dei templi che circondano Kampong Cham, vi suggeriamo di scoprire il villaggio di Cheung Kok. Gli abitanti invitano i visitatori a scoprire la vita rurale e l'artigianato locale: la tessitura dei ‘kramas’ di seta.
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