Capitale: Nay Pyi Taw (dal 2005), ma la precedente capitale era Yangon (Rangoon). Il cambio di capitale è in linea con la tradizione di sconvolgimenti e rinnovamenti del Myanmar, un Paese che ha visto molte capitali nel corso degli anni, tra cui Mandalay, Inwa e Mrauk U.
Città principali: Yangon, Mandalay, Naypyidaw, Taunggyi, Mawlamyine, Bago, Myitkyina, Monywa.
Cultura: il Myanmar ha una cultura radicata di ospitalità e apertura. I visitatori sono spesso colpiti dalla natura calda e accogliente della gente del posto, desiderosa di fare domande e amicizie. I festival, che si svolgono durante tutto l'anno, sono un'occasione per divertirsi e partecipare alla vita della comunità.
Religione: il buddismo Theravada è la religione predominante in Myanmar e svolge un ruolo centrale nella vita pubblica e privata. L'educazione monastica è importante per molti giovani e i monaci e le monache, che sono centinaia di migliaia, svolgono un ruolo significativo nella società. Le pagode si trovano lungo i bordi delle strade, le rive dei fiumi e nelle città e nei villaggi di tutto il Paese. Anche l'Islam e l'Induismo sono praticati, soprattutto dalla comunità indiana.
Il Myanmar, o Birmania, ha un clima tropicale con tre stagioni distinte. La stagione delle piogge si estende da metà maggio a ottobre, con precipitazioni abbondanti lungo le coste e nelle zone montuose, mentre le valli interne possono essere relativamente aride. Da novembre a metà febbraio è la stagione fresca e secca, con temperature piacevoli durante il giorno, ma a volte fredde nelle notti del nord. Prima dell'arrivo del monsone, da metà febbraio a metà maggio, le temperature aumentano gradualmente, diventando molto calde nelle pianure interne e raggiungendo picchi estremi prima delle gradite piogge monsoniche.
Il periodo migliore per visitare la Birmania è generalmente la stagione secca, che va da novembre a febbraio. In questi mesi il clima è più fresco e secco, ideale per esplorare i numerosi siti storici e culturali del Paese, come i templi di Bagan o le pagode di Yangon, senza risentire eccessivamente del caldo o delle forti piogge. D'altra parte, la stagione delle piogge, che va da maggio a ottobre, può rendere gli spostamenti più difficili, soprattutto nelle zone rurali, dove le strade possono essere fangose e poco percorribili.
È quindi consigliabile pianificare il viaggio in Birmania durante la stagione secca, per godere al massimo dell'esperienza senza i potenziali svantaggi delle piogge stagionali.
Per recarsi in Birmania (Myanmar) è necessario un visto. I visitatori devono ottenere il visto prima dell'arrivo, tranne in alcuni casi specifici come i titolari di passaporti diplomatici. I visti turistici consentono generalmente un soggiorno di 28 giorni dalla data di ingresso nel Paese. È consigliabile verificare i requisiti attuali e avviare la procedura di rilascio del visto con largo anticipo rispetto al viaggio.
La cucina birmana è ricca di sapori e riflette l'influenza dei suoi vicini asiatici, pur mantenendo le proprie caratteristiche. Ecco solo alcuni degli elementi tipici della cucina birmana:
Riso: il riso è la base della dieta birmana e viene spesso consumato a ogni pasto.
Curry: i curry birmani sono molto popolari, spesso preparati con pollo, manzo, maiale o frutti di mare e utilizzano spesso il latte di cocco come ingrediente principale.
Mohinga: considerato il piatto nazionale, il Mohinga è una zuppa di pesce speziata e profumata servita con spaghetti di riso, spesso consumata a colazione.
Insalate: le insalate birmane sono fresche e profumate, spesso preparate con ingredienti come verdure verdi, erbe fresche come coriandolo e menta, e talvolta con frutti di mare.
Spuntini di strada: i mercati e le strade sono pieni di deliziosi spuntini come samosa, involtini primavera fritti e vari dolci.
Frutta: la frutta tropicale è abbondante in Birmania, con varietà come mango, durian, papaya e molte altre.
La cucina birmana è un'affascinante esperienza sensoriale per i visitatori, che fonde sapori sottili con ingredienti freschi e variegati, spesso preparati con un tocco casalingo e artigianale.
La valuta ufficiale della Birmania (Myanmar) è il kyat (MMK). Ecco alcune informazioni utili sulla valuta birmana per i turisti stranieri:
Kyat (MMK): Il kyat è la valuta utilizzata in tutto il Paese. Le banconote sono disponibili in tagli da 50, 100, 200, 500, 1000, 5000, 10.000 e 50.000 kyat. Le monete sono meno comuni.
Uso dei dollari USA: sebbene il kyat sia la valuta ufficiale, i dollari USA (USD) sono ampiamente accettati e persino preferiti in molte località turistiche, hotel e negozi. È consigliabile portare con sé dollari USA in contanti per le spese più importanti, come l'alloggio e talvolta le attività turistiche.
In sintesi, sebbene il kyat sia la valuta ufficiale della Birmania, avere dollari USA in contanti è spesso pratico e consigliato per i viaggiatori stranieri, soprattutto nelle zone turistiche. Assicuratevi di avere piccoli tagli di kyat per le spese quotidiane e per i luoghi che accettano solo la valuta locale.