Capitale: Nay Pyi Taw (dal 2005), ma la precedente capitale era Yangon (Rangoon). Il cambio di capitale è in linea con la tradizione di sconvolgimenti e rinnovamenti del Myanmar, un Paese che ha visto molte capitali nel corso degli anni, tra cui Mandalay, Inwa e Mrauk U.
Città principali: Yangon, Mandalay, Naypyidaw, Taunggyi, Mawlamyine, Bago, Myitkyina, Monywa.
Cultura: il Myanmar ha una cultura radicata di ospitalità e apertura. I visitatori sono spesso colpiti dalla natura calda e accogliente della gente del posto, desiderosa di fare domande e amicizie. I festival, che si svolgono durante tutto l'anno, sono un'occasione per divertirsi e partecipare alla vita della comunità.
Religione: il buddismo Theravada è la religione predominante in Myanmar e svolge un ruolo centrale nella vita pubblica e privata. L'educazione monastica è importante per molti giovani e i monaci e le monache, che sono centinaia di migliaia, svolgono un ruolo significativo nella società. Le pagode si trovano lungo i bordi delle strade, le rive dei fiumi e nelle città e nei villaggi di tutto il Paese. Anche l'Islam e l'Induismo sono praticati, soprattutto dalla comunità indiana.
La cucina birmana è ricca di sapori e riflette l'influenza dei suoi vicini asiatici, pur mantenendo le proprie caratteristiche. Ecco solo alcuni degli elementi tipici della cucina birmana:
Riso: il riso è la base della dieta birmana e viene spesso consumato a ogni pasto.
Curry: i curry birmani sono molto popolari, spesso preparati con pollo, manzo, maiale o frutti di mare e utilizzano spesso il latte di cocco come ingrediente principale.
Mohinga: considerato il piatto nazionale, il Mohinga è una zuppa di pesce speziata e profumata servita con spaghetti di riso, spesso consumata a colazione.
Insalate: le insalate birmane sono fresche e profumate, spesso preparate con ingredienti come verdure verdi, erbe fresche come coriandolo e menta, e talvolta con frutti di mare.
Spuntini di strada: i mercati e le strade sono pieni di deliziosi spuntini come samosa, involtini primavera fritti e vari dolci.
Frutta: la frutta tropicale è abbondante in Birmania, con varietà come mango, durian, papaya e molte altre.
La cucina birmana è un'affascinante esperienza sensoriale per i visitatori, che fonde sapori sottili con ingredienti freschi e variegati, spesso preparati con un tocco casalingo e artigianale.
Il Myanmar, o Birmania, ha un clima tropicale caratterizzato da tre stagioni distinte. La stagione delle piogge va da metà maggio a ottobre, con precipitazioni abbondanti lungo le coste e nelle zone montuose, mentre le valli interne possono essere relativamente aride. Da novembre a metà febbraio è la stagione fresca e secca, con temperature piacevoli durante il giorno ma notti talvolta fresche nel nord. Prima dell'arrivo della stagione dei monsoni, da metà febbraio a metà maggio, le temperature salgono gradualmente, diventando molto calde nelle pianure interne e raggiungendo picchi estremi prima delle benvenute piogge monsoniche.
Il periodo migliore per visitare la Birmania è generalmente durante la stagione secca, che va da novembre a febbraio. Durante questi mesi, il tempo è più fresco e secco, ideale per esplorare i numerosi siti storici e culturali del paese, come i templi di Bagan o le pagode di Yangon, senza essere troppo influenzati dal caldo intenso o dalle piogge abbondanti. D'altra parte, la stagione delle piogge, che va da maggio a ottobre, può rendere i viaggi più difficili, soprattutto nelle zone rurali dove le strade possono diventare fangose e meno praticabili.
Si consiglia quindi di pianificare il viaggio in Birmania durante la stagione secca per godere appieno dell'esperienza senza i potenziali disagi delle piogge stagionali.
È necessario ottenere un visto per viaggiare in Birmania (Myanmar). I visitatori devono ottenere un visto prima del loro arrivo, tranne in alcuni casi specifici come i titolari di passaporti diplomatici. Il visto turistico di solito consente un soggiorno di 28 giorni a partire dalla data d'ingresso nel paese. È consigliabile verificare i requisiti attuali e avviare le procedure per il visto con un anticipo sufficiente prima del viaggio.
La cucina birmana è ricca di sapori e riflette l'influenza dei suoi vicini asiatici pur conservando le sue caratteristiche distintive. Ecco alcuni elementi tipici della cucina birmana:
Riso: Il riso è la base dell'alimentazione birmana e viene spesso consumato a ogni pasto.
Curry: I curry birmani sono molto popolari, preparati spesso con pollo, manzo, maiale o frutti di mare e utilizzano frequentemente il latte di cocco come ingrediente principale.
Mohinga: Considerato il piatto nazionale, il Mohinga è una zuppa di pesce speziata e profumata servita con noodles di riso, spesso consumata a colazione.
Insalate: Le insalate birmane sono fresche e profumate, spesso preparate con ingredienti come verdure verdi, erbe fresche come coriandolo e menta, e talvolta frutti di mare.
Spuntini di strada: I mercati e le strade sono pieni di deliziosi spuntini come samosa, involtini primavera fritti e varie golosità dolci.
Frutta: I frutti tropicali sono abbondanti in Birmania, con varietà come mango, durian, papaya e molti altri.
La cucina birmana offre un'esperienza sensoriale affascinante per i visitatori, mescolando sapori sottili con ingredienti freschi e vari, spesso preparati con un tocco artigianale e familiare.
In Birmania (Myanmar), la valuta ufficiale è il kyat (MMK). Ecco alcune informazioni utili sulla valuta birmana per i turisti stranieri:
Kyat (MMK): Il kyat è la valuta utilizzata in tutto il paese. Le banconote sono disponibili nei tagli da 50, 100, 200, 500, 1000, 5000, 10.000 e 50.000 kyats. Le monete sono meno comuni.
Utilizzo del dollaro americano: Anche se il kyat è la valuta ufficiale, i dollari americani (USD) sono ampiamente accettati e spesso preferiti in molti luoghi turistici, hotel e negozi. È consigliabile avere dollari americani in contanti per le grandi spese come l'alloggio e talvolta per le attività turistiche.
In sintesi, nonostante il kyat sia la valuta ufficiale della Birmania, è spesso pratico e consigliato per i viaggiatori stranieri avere dollari americani in contanti, specialmente nelle zone turistiche. Assicuratevi di avere piccoli tagli di kyat per le spese quotidiane e per i luoghi che accettano solo la valuta locale.