1. Tra storia, fede e pietra: la magia della Pagoda Bich Dong
Chiamata affettuosamente la "Seconda Grotta più Bella del Cielo del Sud" (Nam Thiên Đệ Nhị Động), questa pagoda risale a secoli fa – tra il 1400 e il 1700, durante la dinastia Hậu Lê. Ma la vera bellezza sta nel modo in cui è incastonata nella roccia calcarea, quasi a fondersi con la montagna stessa.
L’intero complesso si sviluppa su tre livelli, ciascuno con la sua atmosfera unica:

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Chùa Hạ (pagoda inferiore): Si raggiunge attraversando un ponte di pietra coperto di muschio, circondato da un lago quieto punteggiato di fiori di loto. Ti sembrerà di entrare in un’altra dimensione.

Chùa Trung - Pagoda intermedio
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Chùa Trung (pagoda intermedio): Qualche gradino più su, la montagna si apre per accogliere una piccola terrazza sacra. Qui le incisioni antiche e l’ombra degli alberi creano un senso di pace profonda.

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Chùa Thượng (pagoda superiore): La parte più affascinante, almeno per me. Si arriva passando tra grotte scure e corridoi naturali. E in cima, ti aspetta un panorama mozzafiato su Tam Coc. Da fotografare assolutamente!
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2. Natura e spiritualità: un connubio perfetto
Pagoda Bich Dong è parte del celebre complesso paesaggistico di Tam Coc – Bich Dong, e si trova a soli 10 km dalla città di Ninh Binh. Facile da raggiungere, difficile da dimenticare. Le formazioni carsiche, i fiumi serpeggianti e i campi coltivati a riso creano un paesaggio quasi irreale.
Quando andarci? Personalmente consiglio la primavera (da gennaio a marzo, secondo il calendario lunare) per il clima fresco e le cerimonie religiose, oppure aprile-maggio, quando le risaie si tingono d’oro. È in quei momenti che capisci perché molti viaggiatori parlano di questo luogo con così tanto affetto.

Il periodo migliore per andare a Tam Coc Bich Dong
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3. Dopo la visita? Relax, sapori locali e sonni tranquilli
Una volta visitata la pagoda, prenditi del tempo per esplorare i dintorni. Ci sono piccoli mercati con souvenir artigianali, templi nascosti, e ristoranti che servono le specialità di Ninh Binh: semplici, genuine, deliziose.

E se vuoi rallentare davvero, fermati a dormire in uno dei tanti homestay immersi nel verde. Due nomi che mi sento di consigliare? Tam Coc Rocky Bungalow e Cao Thach Homestay – atmosfera calda, camere con vista sul lago e un’accoglienza che ti fa sentire in famiglia.
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4. Una grotta segreta in attesa di essere riscoperta
Pochi lo sanno, ma sotto la Pagoda Bich Dong si nasconde una grotta naturale decorata da stalattiti e stalagmiti. Al momento è chiusa per restauri, ma si parla già di una prossima riapertura. Le guide locali sapranno darti aggiornamenti in tempo reale – un motivo in più per affidarti a loro.

Grotta naturale vicino alla Pagoda Bich Dong
La Pagoda Bich Dong non è solo un sito da visitare, è un luogo da sentire. È uno di quei posti in cui la storia si percepisce nell’aria e la natura ti abbraccia in silenzio. Se hai in mente di visitare il Vietnam nel 2025, mettila in cima alla tua lista. E se puoi, vivila insieme a chi conosce ogni angolo e ogni leggenda: una guida del posto può trasformare una visita in un ricordo indelebile.
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